giovedì 10 giugno 2010

Sex & the city 2

Abiti da settimana della moda, luoghi da sogno, lusso, ironia e spregiudicatezza: le terribili "ragazze" sono tornate!
Una trama segreta di cui negli ultimi tempi era stato spifferato assai poco, con qualche rara foto dei bellissimi e stravaganti costumi apparsa qui e là, molte interviste al cast (specialmente a Sarah Jessica Parker, vera star dei film) e un po' di pettegolezzi sulle sorprese che ci aspettavano. Insomma, l'attesa per il film più glamour dell'anno era alta, ma stando a quanto uscito sui giornali in queste settimane sembra non essere stata del tutto soddisfatta.. Sono piovute critiche al lussi sfrenato delle quattro amiche, che fa a pugni con i tempi di austerity che siamo oramai abituati a vivere, alla loro ironia graffiante, all'apparente leggerezza con cui vivono i rapporti.
Nemmeno le riviste di moda sembrano voler salvare S&TC2, storcendo il naso di fronte a certe stravaganze ed esagerazioni, dai flashback anni '80 al the nel deserto in abiti iper griffati e Manolo tacco 12.
Ma a costo di passare per la pecora nera del momento, spezzo una lancia in difesa di Carrie e socie. Quello che ho gradito di più in 2 ore e mezza di priezione è proprio quella leggerezza e frivolezza che di solito non abbiamo, quell'ostentazione di un lusso che ahimè è solo prerogativa per pochi ma che in una sala buia ci fa sognare ad occhi aperti. Sex & the city non è lo specchio della donna di oggi, tra lavoro (quando c'è), marito, figli e crisi economica. Non è la vita di tutti i giorni della donna qualunque, sempre perfetta sui suoi stiletto firmati, con un lavoro fantastico e comunque sempre pronta per mollare tutto e scappare ad Abu Dhabi..
Ma è una bellissima vetrina luccicante, dove quasi tutte premiamo il naso e sospiriamo di fronte alle cose meravigliose che contiene. Sono 180 minuti di leggerezza, risate e un pizzico di invidia per quelle protagoniste che si saranno anche fatte il botulino, ma sono comunque belle e in gamba!
Sono uscita dal cinema con una gran voglia di svaligiare una boutique di Jimmy Choo lo ammetto, per camminare ondeggiante per la Fifht Avanue con il mio tacco 12, ma soprattutto ero molto più rilassata di prima, persa per un attimo (uno solo in effetti) nel "luccichio"..
Cinderella

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